Piazza di Mimmo Paladino a Vinci: ovvero Vinci senza Leonardo Da Vinci 1

VINCI. Appena sentiamo questo nome la mente corre al ricordo di LEONARDO DA VINCI, forse il genio più famoso al mondo. Infatti chi non ha mai visto l' autoritratto da vecchio con quella barbona lunga o chi non ha mai sentito parlare della Gioconda? NESSUNO.

Quindi viene spontaneo pensare a Leonardo quando parliamo di Vinci, visto che il genio è nato proprio qua.
Ma io insisto: NON parlerò di Leonardo Da Vinci.
Ci riuscirò? Mah! Proviamo.

Ci provo parlando di Mimmo Paladino, artista contemporaneo di fama internazionale che ha dato a Vinci... UNA PIAZZA.

Mimmo Paladino, all'anagrafe Domenico, classe 1948, campano, è iniziato dallo zio ad una precoce carriera artistica. La sua prima esposizione risale al '68 e in quest'occasione conosce Achille Bonito Oliva, fondatore della corrente della TRANSAVANGUARDIA.

Da lì in poi inizia la carriera artistica di Mimmo Paladino che esploderà nel 1980 con l'adesione al nuovo movimento della Transavanguardia.

Nelle sue opere spazio e tempo si fondono, come si mischiano frammenti di figure, teste, mani, MEMORIE e CITAZIONI, riferimenti culturali, mitologici e iconografici del passato.

Alcune sue prime opere sono IMMAGINI DIPINTE, poi associate a oggetti di recupero, poi FORME SCOLPITE in altri materiali come legno e bronzo, poi opere tridimensionali SPERIMENTANDO materiali e tecniche.

Le sue opere sono esposte permanentemente in alcuni musei, come al Metropolitan Museum of Art di New York o nell' Ara Pacis di Roma, altre sono INSTALLAZIONI o SCENOGRAFIE.


Se volete altre informazioni provate QUI o QUA.

E la piazza di Vinci?
Si chiama Piazza Guidi ed è stata realizzata in conseguenza di un CONCORSO DI IDEE indetto nel 2003 per la sua riprogettazione.

Il concorso rientrava nel progetto di ampliamento del Museo Leonardiano che comprendeva l'apertura di una nuova biglietteria e nuovi spazi espositivi nella Palazzina Uzielli, con ingresso proprio da Piazza Guidi.

Al concorso, indetto in collaborazione con l'Associazione Arte Continua di San Gimignano nell'ambito del programma Arte all'Arte Rinascimento Nascimento, parteciparono molti artisti di livello internazionale.

Lo scopo era quello di organizzare il nucleo alto di Vinci, ove sono la Palazzina Uzielli, la Piazza Guidi e il Castello dei Conti Guidi (sede del Museo Leonardiano) in un UNICO PERCORSO MUSEALE con identità forte e riconosciibile, simbolicamente connesso con Leonardo.
Ahi! Ho detto Leonardo! Via... passiamoci sù…



Bene, il vincitore del concorso fu Mimmo Paladino che immaginò questa piazza trasformata in un' opera di alto valore artistico e simbolico.

Questo nuovo spazio urbano, progettato e realizzato nel 2006 in collaborazione con l'architetto Nicola Fiorillo, offre alla vista un insieme di geometrie con piani inclinati che si intersecano, che compongono e scompongono la superficie, che rimane comunque quasi tutta percorribile.

I piani che compongono la geometria architettonica-scultorea sono in lastre di cardoso, incise e solcate con tasselli di vetro specchiato, lame argentate e luci a led e fibre ottiche, a formare motivi geometrici, matematici, tecnico-scientifici, oltre ad una stella a dodici punte appoggiata su una sottile superficie riflettente di acqua scorrevole (purtroppo nella foto la fontana era chiusa), tutto palesemente riconducibile ai simboli del rinascimento e alla scienza di Leonardo. Ops! Riecco Leonardo…

La cosa che colpisce chi passeggia per Vinci e arriva in questa piazza è il CONTRASTO. 

Ci troviamo in un paesino frutto di un incastellamento medievale, con molte parti conservate ancora come in origine, CASE VECCHIE, passaggi in LOGGIATI PANORAMICI, ROCCA E TORRE DEL XII SECOLO, chiesa dove è stato battezzato Leonardo... e poi all' IMPROVVISO trovi questo spazio del tutto inaspettato e anomalo, una PIAZZA-SCENOGRAFIA da calpestare, un'opera d'arte da vivere e da toccare. E' un pezzo di città, è vero, ma è anche una vera opera d'arte!

E il CONTRASTO lo ritroviamo anche in uno dei significati dell'opera stessa: la PERFEZIONE delle figure geometriche e della matematica CONTRO la perfetta imperfezione dell'uomo… e di Leonardo che, GENIO UMANISSIMO, come definito dal Pedretti, rappresenta il culmine e  il simbolo dell'imperfezione umana.
Si, lo so, ho parlato ancora di Leonardo...

Logicamente questa piazza è talmente particolare nelle forme che le foto non rendono giustizia.

Se intanto volete farvi un giro completo, una visita virtuale ma quasi reale, guardatevi questo PANORAMA IMMERSIVO, una specie di filmato INTERATTIVO con il quale potrete osservare tutta la piazza guardando su, giù, qua, là ecc…
Questo splendido lavoro l'ha fatto il mio amico Alessandro. Ne ha anche altri sul suo SITO e girano bene anche su tablet e smartphone, senza flash!
ECCOLO QUI.  Fate click e BUON DIVERTIMENTO.

E poi naturalmente andate a vederla di persona, ne vale la pena!!!

Dalla primavera in poi Vinci si anima con tanti tipi di manifestazioni, dai mercatini di prodotti tipici,  ai festival musicali, alle cene rinascimentali, agli eventi culturali, passando per le più popolari Geniogioco, Volo di Cecco Santi (rievocazione storica) e il famoso festival fantasy Festa dell'Unicorno. Non rimane che scegliere il periodo più adatto!

P.S.: non sono riuscita nel mio intento. Non volendo parlare di Leonardo da Vinci l'ho citato almeno tre volte… Uff!! Ma ci riproverò! Nel prossimo post, parlerò ancora di VINCI… ma senza, dico SENZA, Leonardo!!!

Biblio:
ascoltando le guide turistiche
http://www.culturecontemporanee.it/nuove-geografie/arte-pubblica/55-vinci-piazza-dei-guidi
http://www.museoleonardiano.it/ita/museo/le-sedi
http://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Paladino
http://www.treccani.it/enciclopedia/mimmo-paladino/

Immagine di Mimmo Paladino tratta da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Paladino